10 DOMANDE A..... VERONICA DE SIMONE

12.03.2014 13:31

Veronica De Simone è una delle Nuove Proposte che sono state selezionate per l'edizione 2014 del Festival di Sanremo. Nata a Massa Carrara ventiquattro anni fa, il 23 novembre 1989, Veronica ha prima abbandonato gli studi, per poi riprenderli all'età di 16 anni all'Istituto Superiore d'Arte, quando è stata invitata a iscriversi da un insegnante che l'aveva notata durante un concorso musicale. Una scelta che si è rivelata preziosa per una ragazza che ha sempre guardato alla musica come centro del suo universo, senza però decidersi a fare il grande passo teso a coltivare i suoi mezzi vocali cercando di trarre il meglio dagli stessi. L'attività nell'Istituto d'Arte è stata affiancata agli studi di grafica pubblicitaria e alla passione per la fotografia, sfociando quindi nell'iscrizione all'Università di Pisa, dove studia alla facoltà di Filosofia. I suoi punti di riferimento artistici, quelli da lei stessa indicati nel suo profilo Facebook, sono i Beatles, Ray Charles, Bob Marley, Johnny Cash, Jeff Buckley, Nirvana, Mia Martini, Led Zeppelin, Pearl Jam, Marvin Gaye e Fabrizio De André.

Tra le esperienze che l'hanno maggiormente formata nel corso degli anni, vanno ricordate in particolar modo le partecipazioni al Festival della Musica Emergente tour Music fest, vinto nel 2010 e al Festival del Blues, tenuto nel 2012 a Rio de Janeiro. Nel 2013 ha invece esordito sul piccolo schermo nell'ambito di The Voice of Italy trasmesso da rai 2 , destando ottima impressione, per tutti vincitrice morale del programma, è comunque aarivata sul podio con Raffaella CArra' con un lusinghiero terzo posto finale, cantando il primo singolo scritto interamente da lei sia nella musica che nel testo "Nati liberi". Nel luglio del 2013, ha pubblicato il suo primo lavoro in studio, EP titolato anch'esso "Nati liberi", con l'etichetta Universal, il 20 febbraio 2014 è uscito il suo primo album "Ti presento Maverick "che l'ha vista collaborare con un produttore del calibro di Pietro Cantarelli, lo stesso che poteva già vantare artisti noti come Ivano Fossati, Fiorella Mannoia, Giorgio Gaber e molti altri nel suo prestigioso curriculum. Va peraltro ricordato che proprio la ragazza toscana è stata l'unica selezionata tra i tanti partecipanti ai vari talent show , grazie al quale Cantarelli l ha notata e chiamata , i quali si erano candidati per la kermesse sanremese, segno evidente della validità della sua proposta artistica.

Nel corso di The voice of Italy ha stupito molti per la grinta dimostrata, dando vita a un bel sodalizio con Raffaella Carrà, scelta da lei stessa come tutor. Una partecipazione che è stata affrontata come l'ultima occasione di dare una sterzata in senso positivo alla sua vita, una sorta di tutto o niente da affrontare con piglio deciso, in modo da non avere rimpianti derivanti dal non averci provato. Proprio da questo spirito nascono i suoi eleganti tatuaggi , ognuno di esso infatti ricorda di non pentirsi dei propri errori e di non guardarsi dietro col rimpianto di aver lasciato qualcosa di intentato.

Sul palcoscenico del Teatro Ariston ha presentato il brano "Nuvole che passano" e sono in molti a profetizzarle un grande futuro, proprio per la grinta con cui usa affrontare ogni prova della sua vita e che caratterizza i suoi brani. È stata proprio Veronica a ricordare che quando canta non riesce a frenare una certa rabbia, temperata comunque dalla voglia di divertirsi che esprime anche nel suo look, molto particolare, in cui al caschetto di capelli biondi si aggiunge una moderna e innovativa coda...

1. Quando hai sentito il bisogno di dedicarti alla musica?

Da sempre in modo naturale. Non ho mai studiato uno strumento o il canto quindi vado a istinto e uso tutto ciò che mi capita come strumento per esprimere ciò che sento!

2. Chi ti ha sostenuto nella tua scelta?

Potrei dire tutti tranne me! Io ci ho messo un po' per credere in me stessa e l'affetto delle persone è stata la cosa fondamentale che mi ha fatto proseguire sempre.

3. I tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli!

Da piccola avevo una pianola e mi divertivo a tirare giù gli accordi e le note delle canzoni che davano alla tv così ho iniziato fino a che non trovai la chitarra vecchia di mio padre e come se avessi scoperto la luna iniziai a farla suonare. La prima canzone che imparai a suonare è stata "behind blue eyes" degli Who!

4. Qual è il tuo genere musicale?

Credo ci voglia la giusta dose di tutto nella vita quindi dipende da ciò che voglio dire e scelgo lo stile che più si avvicina. Il genere musicale è piu un atteggiamento. Non per niente nel mio primo album "Ti presto Maverick" uscito in questi giorni, si può proprio sentire questo... Dal soul al rock, il funk, il melodico e il reggae...

5. Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?

Stimo e stimerò per sempre i Nirvana i Doors e come Mia Martini e Battisti o Michael Jackson. Le loro storie raccontate attraverso le canzoni mi hanno insegnato a stare al mondo.

6. Cosa ne pensi dei Talent Show che stanno spopolando negli ultimi anni?

Ciò che penso è solo ciò che ho vissuto sulla mia pelle e credo che i pregiudizi stiano a zero nel mio caso. A Sanremo sono stata l'unica a venire da un talent ma questo non mi stupisce affatto. Per me The Voice è stata l'occasione che mi sono creata per scoprire me stessa. La differenza la fanno le persone senza le quali i talent non esisterebbero, ovvero i cantanti. A me ha fatto conoscere tante persone che credono in me è la mia voglia di scrivere musica per la gente!

7. Cos'è la musica per te?

Il mio modo per dire la verità. Casa mia, l'unico istante in cui mi sento viva e in cui riesco a condividere con le altre persone nel tempo di una canzone delle emozioni molto forti e sincere. Solo la musica l'arte e il cuore sanno fare questo.

8. Progetti futuri?

Vivermi il presente attimo dopo attimo. E ovviamente suonare il disco in giro, il live è l'ossigeno di chi fa musica! Scriverò tutte le info sulla mia pagina facebook dove molti mi scrivono. Voglio dire a tutti che presto vi presenterò personalmente chi è Maverick!

9. Il cantante o cantautore che più ti piace (recente o del passato)?

Così senza pensare ti direi il grande Guccini!

10. Abbandoneresti l'Italia per vivere un'esperienza musicale all'estero?

L'esperienza musicale che più mi ha segnato è stata proprio in Brasile al Festival del blues di Rio. È proprio lì che ho capito quanto sia bello viaggiare il mondo per portare la propria musica e andare oltre i confini della lingua e della cultura! Ma le cose le ho volute fare con ordine: ho l'Italia nel cuore e nutro ancora delle speranze per la musica italiana! Il ricordo più bello di Sanremo per me è un video di Lucio Battisti che duetta " non sarà un' avventura" con Wilson Pickett, tempi in cui la musica italiana riceveva enorme rispetto in tutto il mondo. Io sto ancora cercando tutto questo e per ora non mollo :)

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veronica de simone | festival di sanremo 2014 | the voice of italy

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