10 DOMANDE A..... PAOLO CORUZZI

26.06.2014 10:24

Paolo, artista poliedrico, cantante, musicista, autore, attore, regista ... ma anche Dottore in Lettere e Filosofia; nasce a Torino il 17 gennaio 1975 e sin da bambino inizia a muovere i primi passi nel mondo della musica e... dell'arte in genere.

Giugno 2014, esce il nuovo album MEDITERRANDO. Il disco contiene 16 brani inediti composti durante due lunghe estati trascorse a suonare in Sicilia.

I suoi contenuti descrivono attraverso immagini e sonorità il paesaggio “mediterraneo” e il flusso di sentimenti e impressioni che lo attraversano durante la stagione estiva: tratteggiato da passioni e malinconie, e solitudini che si mostrano per poi confondersi sull’orizzonte del dimenticare.

Agosto 2012, vince il I Premio di poesia al Pirandello Stable Festival di Agrigento.

Marzo 2011, esce ALBOREA...è la scelta di realizzare un album dando libero sfogo a idee musicali e contenuti non vincolati alla solo forma canzone classica. È un album che parla di scelte, di vita, di ricerca. È un disco che va ascoltato, e poi va capito...

Nel luglio 2010 il ritorno con un concerto solista in acustico alla “Costa del Rile” di Retorbido.

Nel maggio 2010, il brano “Fragile”, tratto dall’album “Librante”, permette a Paolo di ottenere l’Attestato di Merito da parte della regione Emilia-Romagna nel concorso “Libera la Musica”.

Nel 2009 si trasferisce nella Valtiberina e inizia un nuovo percorso compositivo, raccogliendosi in un intenso periodo di studio e di silenzio…nonché maturando la passione per la speleologia e lo yoga.

Nel 2008, con la collaborazione del piannista Stefano Gueresi, scrive “Nato Libero”; spettacolo teatrale sui Diritti Umani patrocinato da Amnesty International che andrà in scena con successo di critica e pubblico a Torino e Mantova.

Nell'ottobre del 2007 presenta alla FNAC di Torino l'ultimo album LIBRANTE.

Nel febbraio 2007 esce HORIZON, album in lingua inglese, contenente 11 brani inediti; inoltre, vede la luce la colonna sonora de 'Il Principe Felice', scritta per l’omonimo spettacolo interpretato da Paolo e Piero Marcelli.

Nel mentre ci sono le numerose esperienze teatrali, sia come attore che come regista e autore ... ma per saperne di più visitate sul sito la pagina dedicata al teatro.

Nel 2006 esce ANIMA IRRADIATA, album contenente 6 brani inediti e una scelta di poesie di Paolo lette ed interpretate dall’autore.

Nel 2005 incide l'album DISTANZE e RITORNI, con 15 brani inediti. Nello stesso anno Paolo compone le musiche per lo spettacolo teatrale 'Mi ricordo... veglia di emozioni', di Lidia Masala.

Nel 2004 esce SETA NERA con 15 brani inediti; nello stesso anno scrive il romanzo Mascara e la raccolta di poesie 'Antologia di un Mestiere Vagabondo'. Sempre nel 2004 prende parte al film di G. Faenza 'I Giorni dell'Abbandono', con Margherita Buy, girato a Torino e a ad alcune puntate

della soap opera 'Vivere'.

Nel 2003 esce l'Ep dei Morso con tre brani inediti di Paolo. Nello stesso anno scrive e dirige il video clip dei Dentro Marylin 'Carboazoto'.

Estate 2002 gira a Berlino, come regista, il cortometraggio 'Frammento' con I. Mihich e B. Sachsee.

Nel giugno 2002 va in scena il musical 'Strade' che vede Paolo nei panni di autore e regista. Nello stesso anno Paolo vince una borsa di studio SIAE (5°classificato in Italia) per frequentare il corsodi perfezionamento 'Autori di Testi' presso il CET (Centro Europeo di Toscolano, Divisione Arte, Musica e Spettacolo), diretto da Mogol, dove si diploma nel mese di luglio.

Nel 2002 incide gli album ELLISSI e LINEA OBLIQUA e prende parte al 'Tim Tour' come chitarrista solista dei Dentro Marylin.

Nel 2001 esce l'album TRATTEGGIO e inizia la collaborazione con T.Ligorio per la realizzazione

dei video delle didattiche sportive della 'Ligorio Academy', sino al 2003.

Inverno 2001, gira a Berlino il cortometraggio 'Racconto da Berlino' con I. Mihich e D.Apostolo.

Nel 2000 Paolo compone le musiche per lo spettacolo 'La Cosa in Sè': anche suo esordio come regista. Termina gli studi all'Accademia dello Spettacolo.

Nel 1998 esce il 2° album solista dal titolo IMMAGINI, interamente acustico, ed inizia l'avventura teatrale.

Nel 1996 esce il 1° lavoro solista SOLO contenente il singolo 'Cuore Che Non Ho' con il quale

Paolo vince il premio miglior interprete al 'Meglio Solo Festival'.

Il 1995 vede la partecipazione di Paolo al tour degli Acoustic Dream, dieci fra i miglioori chitarristi

di Torino, scelti e diretti da Marco Roagna.

L'anno seguente, nel 1994, perfeziona la sua preparazione musicale seguendo lezioni di canto lirico e leggero con il maestro Francesco Sai. Nel 1994 con le Onde esce l'album STATI D’ANIMO, registrato al Gulp Recording Studio di Marco Calliari a Torino.

Il 1993 è un anno importante per Paolo. Con il gruppo Wild Waves incide il disco MAKE IT, interamente scritto e composto da Paolo e registrato al Gulp Recording Studio di Marco Calliari a Torino. Nello stesso anno i Wild Waves vincono al Palasport di Torino la rassegna 'Pagella Rock' e Paolo viene segnalato come uno tra i migliori giovani chitarristi torinesi.

Nel 1985 inizia gli studi di chitarra classica con il maestro Rocco Janco che termineranno nel 1993; contemporaneamente dal 1987, e sino al 1996, segue corsi di chitarra elettrica con i maestri Marco Roagna e Ludovico Vagnone. Successivamente avrà modo di approfondire le sue conoscenze con

numerosi musicisti di prestigioso calibro.

1. Quando hai sentito il bisogno di dedicarti alla musica?

Dall'età della ragione…è avvenuto tutto in modo spontaneo. Ero già parte di questa dimensione da qualche vita precedente!

2. Chi ti ha sostenuto nella tua scelta?

Mio nonno e mia madre, e poi coloro che mi circondavano…anche se tra mille perplessità.

3. I tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli!

A otto anni ho preso le prime lezioni di chitarra classica, ma la folgorazione è avvenuta all'età di 12 anni, quando ho scoperto la musica Hard Rock! Da quel momento, dopo aver comprato di nascosto una chitarra elettrica e averla tenuta nascosta in cantina e per tre mesi prima di poterla suonare, non c'è più stato verso di arrestarmi…

4. Qual è il tuo genere musicale?

Non ce n'è più uno specifico, anche se si potrebbe dire Pop-Rock o World.

5. Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?

Direi da ragazzino: Kiss, Beatles, Satriani, Cantautori Italiani, Queen… In età adulta: Compositori di musica classica e contemporanea, Al di Meola, Pink Floyd, Yes, Musica folk da ogni parte del mondo…

6. Cosa ne pensi dei Talent Show che stanno spopolando negli ultimi anni?

Che riempiono le tasche di una lobby di produttori e compositori, illudono ragazzini giovani che dopo un anno scompaiono, alimentano il modello narcisistico del paese, e uccidono i cantautori e l'attenzione in merito ai loro contenuti. Ma al nostro popolo sta bene così…e quindi inutile tenerne conto.

7. Cos'è la musica per te?

Una delle espressioni più alte e importanti della creatività umana, che a ogni livello produce sempre cose interessanti, più o meno profonde, ma mai senza significato. Il suono è presente in ogni cosa intorno a noi…La musica somma e descrive quei suoni veicolandoli al nostro modo di sentire, e più si ascolta con attenzione, più il nostro viaggio diventa affascinante!

8. Progetti attuali o futuri?

Uscire dall'Italia per far conoscere la mia musica all'estero.

9. Il cantante o cantautore che più ti piace (recente o del passato)?

Fossati

10. Abbandoneresti l'Italia per vivere un'esperienza musicale all'estero?

Domani stesso…anche se abbandonare è un verbo che non amo…diciamo "salpare"…la nostra terra è sempre il più bel porto di attracco!!

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