10 DOMANDE A..... LORENZO IURACA'

1. Quando hai sentito il bisogno di dedicarti alla musica?

 

Diciamo che non c'è stato un momento preciso...la musica ha sempre accompagnato ogni momento della mia vita. Già a due anni in macchina con i miei genitori canticchiavo ah-ah Proibito dei Litfiba. Nel 1998 mi sedetti dietro ad una batteria e da li è nata una vera e propria passione. Da allora ho iniziato a studiare percussioni e batteria fino ad ampliare i miei studi con il pianoforte e la composizione. All' età di quattordici anni dopo varie esperienze vissute con la scuola o con i vari gruppetti formati con gli amici, decisi di cominciare a scrivere le mie prime canzoni. In quel periodo suonavo e basta, mai avrei pensato di poter diventare un cantante...e feci ascoltare i miei brani a un vero professionista...le mie intenzioni erano quelle di potergli dare le canzoni e farle cantare magari a qualcuno invece di tenerle chiuse in un cassetto. Mi chiese di cantargliele e alla fine mi disse...ma perche non le canti tu??? Da li si è aperto un nuovo mondo. Nel 2009 ho comprato una scheda audio e ho scoperto che da solo con le conoscenze che avevo preso (e ovviamente grazie all'aiuto della tecnologia) potevo essere il gruppo di me stesso...quantomeno per quanto riguardava comporre e arrangiare i miei brani...precedentemente avevo avuto molte difficoltà a trovare qualcuno che potesse aiutarmi a mettere in pratica quelle che erano le mie idee...e quindi ho imparato a farlo e ho addirittura creato una sezione dentro all'associazione Onam, chiamata "inediti per interpreti'' per cui scrivo, compongo, arrangio e musico testi per tutte quelle persone che hanno avuto lo stesso ostacolo che tempo fa ho avuto io.

 

 

2. Chi ti ha sostenuto nella tua scelta?

 

Ovviamente i miei genitori sono tra le persone che hanno da sempre piu di tutti creduto in me...loro si sono sempre resi conto di quanto per me sia importante la musica e mi hanno sempre agevolato in tutto...poi sono tante altre le persone ad esempio il mio insegnante di canto Alex Mastromarino che ha addirittura allestito un fanclub per me quando ero a X Factor...e mi ha sempre dato i giusti consigli. Anche i componenti della mia band...gli "Approssimativi" che mi hanno sempre seguito anche nei momenti piu bui e che mi aiutano a mettere in pratica le mie idee.

 

 

3. I tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli!

 

La prima esperienza vera l'ho vissuta alle medie...suonando la batteria nell'orchestra...suonammo al Goldoni di Livorno e al Salone dei 500 del Palazzo Vecchio di Firenze. Sono stato un componente della nuova formazione dei Trolls, gruppo storico che dette il nome ai New Trolls...con loro cantavo e stavo alle tastiere. Abbiamo fatto la band dal vivo in un Musical chiamato "Pirates" con Luisa Corna...abbiamo aperto i concerti ai New Trolls, Dik Dik. Abbiamo inciso due dischi contenenti brani del vecchio repertorio beat e progressive. A proposito del progressive, attualmente suono la batteria in un gruppo chiamato Never on the knees...con cui eseguiamo un modernissimo genere chiamato nel settore "new metal fusion". Infine la mia band, gli Approssimativi. Con loro ho realizzato il primo cd di inediti e tutt'ora stiamo lavorando al nuovo disco. Quest'anno sono stato selezionato tra i 12 concorrenti di X factor 7 nella squadra di Morgan.

 

 

4. Qual è il tuo genere musicale? 

 

Non ho un genere specifico...in Italia per cercare di essere ascoltati si tende un po' tutti a fare del pop...ovviamente ognuno poi lo personalizza con le proprie influenze...ad esempio io sono un amante del funk...ma non nego che la musica mi piace tutta, infatti, come già detto, suono dal prog al beat al rock al metal....però per quanto riguarda il mio genere di composizione, diciamo pop con influenze varie 

 

 

5. Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale? 

 

Ho sempre ascoltato la musica da musicista e non da cantante, anche perché mi sono sempre definito un cantautore e non un cantante...ho sempre pensato che il cantante sia un virtuoso della voce...proprio come uno strumentista...comunque tra le mie influenze troviamo tutta la buona musica del passato come Queen, Pink Floyd, Doors, Bowie, Battisti, Pfm, De Andre', Finardi...avvicinandosi ai giorni nostri, sono un estremo fan di Jamiroquai, poi mi piacciono molto i Foo fighters, Red Hot Chili Peppers, Jovanotti, Daniele Silvestri, Giuliano Palma, i Negramaro....poi boh adesso non me ne viene altri...ma sono tantissimi ad avermi ispirato e ispirarmi tutt'ora.

 

 

6 . Cosa ne pensi dei Talent Show che stanno spopolando negli ultimi anni?

 

Beh, questa è una domanda che merita una risposta dettagliatamente accurata per quanto riguarda il mio caso...io sono sempre stato scettico in merito ai talent, ho sempre pensato che fossero "roba per raccomandati"...tanto che dopo un paio di tentativi miseramente falliti ad Amici decisi che non avrei mai piu provato...riprendersi dopo il no era sempre una mazzata. Nel 2013 è capitata una cosa che mi ha fatto ricredere...una svolta inaspettata...un mio amico di nome Scianna Giuseppe di cui posso mettere una mano sul fuoco che ha fatto un percorso "pulito" è riuscito ad arrivare in semifinale a "The voice"...pensai che forse era solo particolarmente difficile essere notati...ma non impossibile...fu allora che pensai "voglio provare con X Factor"...da li è iniziata l'avventura piu bella della mia vita...che si sa, è andata come è andata...purtroppo sono stato eliminato presto...ma in ogni caso la mia vittoria piu grande è stata quella di essere entrato...e di averlo fatto solo ed esclusivamente con le mie forze...senza le famose "spinte". ll talent a me è servito, mi ha dato delle risposte...mi ha fatto capire quanto valgo...e che c'è gente che sà apprezzarmi...e sopratutto mi ha dato tanta visibilità...quindi mai mollare...se si crede davvero in se stessi si può fare molto di piu di quello che si crede possibile...e purtroppo o per fortuna al giorno d'oggi che la discografia è in crisi esistono i talent...che danno la possibilità di mettersi in gioco.

 

 

7. Cos'è la musica per te?

 

La musica è l'unica vera compagna di vita...lei non ti tradirà mai per nessuno piú ricco o per nessuno più bello di te...la musica non guarda se hai il macchinone o la villa, non ti racconta bugie...lei c'è sempre ad allietare i bei momenti...ad aiutarti in quelli brutti...quindi è importante venerarla e dedicarcisi veramente...è importante sottolineare che non è un hobby...e che richiede dedizione e passione...nel resto del mondo è considerato un mestiere...in Italia purtroppo solo pochi hanno questo privilegio...

 

 

8. Progetti futuri?

 

Attualmente con gli Approssimativi stiamo lavorando al nuovo disco che si dovrebbe chiamare "Manicomio generale" , in realtà è una raccolta di nuovi inediti dove il tema trattato è spesso ricongiunto a quelle che fino ad ora sono state le mie esperienze...peró bene o male sono esperienze di vita comune, esperienze condivisibili di una società che se fosse rinchiusa in un manicomio sarebbe decisamente più al sicuro che all'esterno...dove la realtà spesso ci lascia disarmati e privi di poterci esprimere.Seguirà anche un minitour in occasione dell'uscita del disco e il videoclip di un singolo. In piu siamo al lavoro con la band Never on the knees...presto sulle piattaforme digitali usciranno due nuovi singoli entrambi dalla durata di 8 minuti circa...che raccontano a pieno la vera anima del gruppo.

 

 

9.  Il cantante o cantautore che più ti piace (recente o del passato)?

 

Mi chiamo Lorenzo come Jovanotti...proprio perchè durante una sua esibizione i mei genitori sentirono durante la presentazione annunciare...Lorenzo Cherubini...poi Battisti non posso dire che non sia tra i miei preferiti...il nuovo cd conterrà anche un suo brano...

 

 

10. Abbandoneresti l'Italia per vivere un'esperienza musicale all'estero?

 

Mi piacerebbe molto andare all'estero a promuovere la mia musica...sono sicuro che l'Asia potrebbe offrirmi delle ottime opportunità...e tra le mie intenzioni future ci sarà sicuramente quella di fare una bella promozione su Cina e Giappone e vederne il riscontro...in maniera da poter pensare di provare a creare una vera e propria rete di eventi e collaborazioni con quella parte del mondo...in piu avrei modo di apprendere cose nuove da usi e culture differenti dalla mia.