10 DOMANDE A..... JIMMY INGRASSIA

Jimmy Ingrassia è un cantante di origine siciliana che ha già collezionato diversi successi nel panorama musicale italiano.Il suo primo approccio con la musica avviene all’età di 11 anni quando comincia a prendere qualche lezione privata di pianoforte.All’età di 17 anni circa partecipa ad un programma, in onda presso un’emittente locale trapanese dove per la prima volta comincia a cantare esortato dall’allora direttore artistico della trasmissione e da lì scopre che la sua vera passione è quella di fare il cantante.Si trasferisce a Roma quindi per imparare la tecnica del canto e studia con celebri insegnanti come Nora Orlandi, Edda Dell’Orso e Stefania Del Prete.Nell’anno 2005/2006 è nel cast di “ Domenica In ” in onda su RAI UNO  in qualità di cantante.Nel 2006 conquista la vittoria dell’Accademia di Sanremo “ Sanremolab ” con il brano ” Tutto e subito “.Nel 2007 è ospite al “ Festival Europeo della Musica ” svoltosi a Sanremo in Piazza Colombo.Nell’anno 2009 è finalista al ” 59° Festival di Sanremo “ sezione web con il brano ” Sul filo ” . Il 2010 è un anno pieno di soddisfazioni, che si apre con la partecipazione in coppia con la cantante Mietta al programma “ I Raccomandati ”  in onda su RAI UNO ( 2° classificati).Finalista al Premio “ Musicultura ” (ex Premio Recanati) con il brano dal titolo “ Per votarmi scrivi si ” , conseguentemente pubblicato all’interno dell’omonima Compilation “ Musicultura 2010 ” e trasmesso su RADIO UNO e RAI ITALIA.Ospite, sempre con lo stesso brano, nella trasmissione “ New stars notte” in onda su RAI DUE.Sincronizzazione del brano “ Per votarmi scrivi si ” con un servizio giornalistico nella puntata di “ Porta a Porta ” in onda su RAI UNO dedicata al televoto del Festival di Sanremo 2010.Pubblicazione del brano “ Per votarmi scrivi si ” all’interno della Compilation “ Togheter for a smile” in vendita sulla rete e nei vari negozi musicali della Svizzera. Ancora nel 2010 e ancora una volta con il brano più volte citato dal titolo “ Per votarmi scrivi si ” si aggiudica la vittoria del Festival Internazionale “ Tour music fest ” con conseguente “ Premio Discografia CNI ”. L’11 Gennaio 2013 viene inserito in rotazione radiofonica il brano “ INDIFESA” primo singolo estratto dall’omonimo EP “ INDIFESA ” (Nar International / distr. Edel ) pubblicato il 22 Gennaio dello stesso anno e composto dai brani : Non esisti solo tu / Indifesa / Fino a venti / Sognatori e fanatici.Il singolo viene trasmesso da diverse emittenti radiofoniche alcune tra le quali, Radio 102, Radio Cuore, Radio Italia97, Radio Touring104, Radio InBlu , RTR e viene inserito tra i 30 dischi ad alta rotazione di Radio Margherita. Nel 2013 fa parte del cast della celebre trasmissione “ AMICI di Maria De Filippi ” (serale) in onda su CANALE 5 in qualità di corista.Nel 2014 partecipa alla trasmissione “ THE VOICE of Italy “  con il TEAM NOEMI.

1. Quando hai sentito il bisogno di dedicarti alla musica?

Un primo approccio l'ho avuto all'età di 11 anni quando ho iniziato a studiare pianoforte, ma la vera chiamata l'ho ricevuta verso i 17 anni, quando ho cominciato a cantare e mi sono reso conto che era quello che avrei fatto nella mia vita.

2. Chi ti ha sostenuto nella tua scelta?

Beh diciamo che i miei genitori non hanno mai cercato di ostacolarmi, di certo all'inizio forse non impazzivano per la mia scelta, più che altro perché mi sono dovuto trasferire da Trapani a Roma per poter meglio esercitare questa meravigliosa forma d’arte, ma una volta ottenuti i primi successi in campo musicale mi hanno dato una sorta di benedizione, quindi direi che mi hanno sostenuto loro e la mia amatissima sorella.

3. I tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli!

Come già detto tutto è iniziato intorno agli undici anni quando per Natale i miei genitori mi regalarono l’allora famosissima pianola bontempi, con la quale cominciai a strimpellare le prime note. In breve tempo si accorsero che ero dotato di un ottimo orecchio musicale e così concordammo di iniziare a prendere delle lezioni private di pianoforte. A quell’età però il calcio prendeva il sopravvento così dopo qualche anno abbandonai gli studi musicali per dedicarmi a questo sport. Qualche anno dopo invece verso i 17 mi presentai ad un concorso indetto da un’emittente locale trapanese la quale ricercava vari talenti di diverso genere, cantanti, musicisti, prestigiatori ecc. Mi candidai in qualità di musicista disposto ad accompagnare qualche cantante, ma l’allora direttore artistico della trasmissione mi esortò a cantare accompagnandomi con la tastiera e da lì scoprii che in realtà quella era la mia vera missione.

4. Qual è il tuo genere musicale?

Mi piace molto il blues, ma prediligo il cantautorato che è quello che faccio tra l’altro.

5. Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?

Direi Caparezza, Lucio Dalla e Fossati con in mezzo un po’ di Paolo Nutini.

6. Cosa ne pensi dei Talent Show che stanno spopolando negli ultimi anni?

Penso che il talent in se stesso sia una buona cosa tant’è che non ho esitato a parteciparci e tra l’altro è ancora il miglior modo per avere una grande vetrina a livello nazionale, è il modo in cui viene amministrato che non mi piace. Si potrebbe fare il talent per scoprire davvero i nuovi talenti e non per fare in primis spettacolo. Le selezioni poi…in genere avvengono con l’affluenza di migliaia di persone ai provini, anche gente che non ha mai cantato in vita sua si presenta e così facendo complica il lavoro di ascolto dei giudici che già alla settecentesima persona ascoltata dal mattino al pomeriggio hanno le orecchie così intasate che rischiano di farsi sfuggire il nuovo Michael Jackson, portando avanti magari qualcuno che fino al giorno prima cantava sotto la doccia, poi magari se ne accorgeranno più avanti ma ormai l’ultima cernita va fatta tra quelli portati fino alla fine, quindi bisogna scegliere tra il meno peggio. E poi troppe scelte dettate dall’audience, che non permette di concentrarsi per portare avanti chi davvero merita. Quindi penso che se fatto con criterio il talent potrebbe essere un ottimo mezzo per veri artisti.

7. Cos'è la musica per te?

La musica per me è vita, è acqua, è necessita, è esigenza.

8. Progetti futuri?

Presto uscirà un mio singolo accompagnato da un videoclip, che anticipa l’uscita dell’album in costruzione, in più insieme al mio staff stiamo chiudendo diverse date di miei concerti dove canterò i miei pezzi tratti dal mio primo EP  dal titolo INDIFESA uscito nel 2013 e dall’album che uscirà verso fine anno.

9. Il cantante o cantautore che più ti piace (recente o del passato)?

Lucio Dalla senza dubbio, quindi per me è stato un grande onore essere stato a lui paragonato durante le puntate di THE VOICE,  in particolare da Noemi oltre che da Raffaella Carrà e Piero Pelù.

10. Abbandoneresti l'Italia per vivere un'esperienza musicale all'estero?

Non ci penserei neanche una volta, purtroppo è quello che sta sempre più spesso succedendo nel nostro paese, la gente va via. 

In particolare in Italia non si può più vivere con l’arte, non è compresa, non è tutelata e non è sovvenzionata.

Mi dispiacerebbe tantissimo però doverlo fare, ma non nego che c’ho già pensato qualche volta.