10 DOMANDE A..... FABRIZIO CREMONESE

24.01.2014 08:56

https://www.youtube.com/watch?v=Y4GEIY0C1R8 Monologo

https://www.youtube.com/watch?v=cQvuBtXY8_w&feature=youtu.be E’ la vita teatro con Dark Side.

Fabrizio Cremonese, nasce a Carpi il 31 Ottobre 1964 e fin da ragazzino manifesta un’innata passione per la Poesia e la Musica, creando la sua prima canzone a 12 anni in ricordo di un amore precoce perduto. In seguito, la sua impostazione tecnica e vocale è stata perfezionata dal maestro Bononcini di Modena (lo stesso insegnante di Vasco Rossi) a tal punto da consentirgli, nella sua maturità artistica, di comporre brani in proprio e di collaborare con vari artisti fra cui citiamo: Luciano Somma, Giovanni Giungi, ecc…, e ha affiancato sul palcoscenico, grandi artisti, tra cui: Mara Venier, Gerry Calà, il Gabibbo, Los Locos e Natasha Stefanenko, ecc...

In particolare è da evidenziare un suo brano: “Sole”, scritto assieme a Giungi e cantato dall’allora emergente e brava Futura Linari, classificato al 2° posto al Festival di Saint Vincent del 2004. I suoi testi, spesso permeati da una intuibile e disincantata spiritualità inducono l’ascoltatore alla riflessione sui concetti esposti, gratificandolo con musiche carezzevoli e gradevoli ed una sostenuta timbrica vocale. Amante da sempre del Teatro, della Poesia e dello spettacolo in genere, ha frequentato scuole e corsi di recitazione e musica, componendo varie colonne sonore dedicate ad opere teatrali e scrivendo alcuni soggetti e spettacoli per il teatro d'avanguardia. Il suo repertorio dispone di numerose canzoni da lui scritte e interpretate, che risaltano la profonda espressività che le caratterizza. Mixando le sue numerose esperienze e nella continua ricerca di nuove forme di espressione ha creato anche due personaggi: Il mago Zuccherino e Capitan Spookye, prettamente orientati all’animazione dedicata ai bambini, confermandosi ancora una volta come un poliedrico artista, autore, compositore e animatore, che concepisce la propria attività come una missione per strappare un sorriso e donare momenti di sana evasione, coinvolgendo il pubblico nelle sue appassionanti performances. Ha inoltre coniato la seguente citazione alla quale si ispira: “Siamo tutti sotto lo stesso cielo, anche se ognuno di noi, lo vede con i propri occhi. Nonostante l'orizzonte ci sembri lontano, lo abbiamo sempre a portata di mano!”

Fabrizio Cremonese è al suo secondo singolo da solista, dopo anni di gavetta tra teatri e piazze ed esplorando molteplici canali della musica e dello spettacolo, estrae dal proprio cilindro un brano scritto a 20 anni che riflette a 360 gradi l’atteggiamento spensierato e gioviale che riesce a sintetizzare la leggerezza dell'attuale generazione. Considerando la sua giovane età nello scrivere il brano, resta attuale la riflessione, nonostante la travolgente frivolezza nell'ascolto. Lo stile rock-pop introduce ad un’accentuata ritmica e ad una dinamica naturalità che proietta la fantasia ad una colorata esperienza musicale e, allo stesso tempo, ad un fermo e rigido obbiettivo: il gustarsi la vita, per ciò che si è, con ciò che si ha! Un brano dal forte sapore estivo e frizzante, che porta al riascolto senza stancare.

1. Quando hai sentito il bisogno di dedicarti alla musica?

Già da bambino ero fortemente attratto dalla musica e dalle emozioni che suscitava, direi che è sempre stato il mio pane per l’anima.

2. Chi ti ha sostenuto nella tua scelta?

Questo è un tasto dolente, non ho avuto nessuno che mi spianasse la strada, e posso dire, che tutto ciò che ho creato e al punto dove sono arrivato l’ho guadagnato con i denti e le unghie…

3. I tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli!

Drastici, quando senti che una passione così forte chiama, e tu non puoi rispondere per via dei pochi strumenti che hai, resti talmente colpito ed incazzato, che ti metti a testa bassa per abbattere qualsiasi muro trovi davanti. Considera che appena ho imparato a scrivere, circa a 6 anni, ho cominciato a creare poesie, che poi sono diventati testi di canzoni…

4. Qual è il tuo genere musicale?

Sarà una mia deformazione, ma la musica è un linguaggio universale, che arriva anche se il testo è in un’altra lingua… Io AMO la musica nella sua fantastica pluralità, e non mi soffermo ad un solo stile… Tanti grandi, anche italiani, ce lo hanno dimostrato… Ad esempio, un Vasco Rossi, che prevalentemente fa uso e abuso di Rock, ma ha creato brani di Blues, sinfonici e anche di liscio, vedi Valzer di gomma, o Tango della gelosia… Ma potrei fare una lista immensa di artisti che sondano nuovi ritmi, nuove performances… Io ho creato anche colonne sonore, musiche per spettacoli teatrali, e non vedo il “LIMITE” del genere musicale. Se ami leggere, leggi di tutto, se ami cucinare, cucini di tutto, io amo fare musica, e non voglio limitarmi!!

5. Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?

Ho imparato una cosa nella vita, che anche a 90 anni si continua ad imparare, io imparo anche da mia figlia che ha 11 anni, continua a darmi input… Cosa vuol dire? Che qualsiasi brano che ascolto ci vado a fondo, e cerco di carpirne il suo messaggio, il suo segreto. Maestri hanno scritto cose fantastiche, ma potrei farti tanti nomi, iniziando da Mozart, Chopin, Morricone, Pink Floyd, De André, Battiato, De Gregori, i Queen, i Dee Purple ecc.. Non ha limite l’apprendimento!

6. Cosa ne pensi dei Talent Show che stanno spopolando negli ultimi anni?

Credo che l’arte, in una società decadente, se è veritiera, debba riflettere la decadenza… I talent hanno aiutato la musica italiana a restare un po’ a galla, ma il brutto è che gli artisti diventano Cliché, non sono più loro, artisticamente parlando, sono il frutto di un prodotto elaborato a tavolino, non un’emozione.

7. Cos'è la musica per te?

Vita, Amore, Speranza, come ho detto prima, è un linguaggio universale e forse pochi sanno che è stato constatato che è anche una medicina.. La musicoterapia ne è la prova, è l’aspirina per l’anima. Dentro ci trovi tutto ciò che fa parte dell’esperienza di vita vissuta da qualcuno e la mette a disposizione per gli altri.

8. Progetti futuri?

Sto creando un nuovo album, che sarà colonna sonora di uno spettacolo teatrale, mirato ai valori e ai mancamenti di questa società. Un lavoro duro, ma credo abbia buoni effetti per chi recepisce il messaggio…

9. Il cantante o cantautore che più ti piace (recente o del passato)?

Ce ne sono vari, uno dei più concisi era De André, ma le pietre miliari sono Dalla, Bruce Springsteen, Branduardi, Battisti, De Gregori, Tenco, Billy Joel, Baglioni, ecc… Non mi basterebbe un’enciclopedia…

10. Abbandoneresti l'Italia per vivere un'esperienza musicale all'estero?

Non mi do limiti, se non quelli che comporta una famiglia, anzi, ne sarei onorato di poter apprendere esperienze al di fuori dell’Italia, perché uscendo dal tuo paese, si amplificano le sensazioni, vivendo da essere umano, e non come abitudinario delle tue zone.

Fabrizio Cremonese

Tutti i proventi della vendita dei CD andranno ai ragazzi colpiti dalla SLA dell’associazione IO VIVRO’ ONLUS.

Cel 3472903456

Mail: fabriziocremoneseautore@gmail.com

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